Ma che carina la stampa quando tenta di mistificare la realtà per creare un po’ di hype.
Peccato che come stanno davvero le cose non sia palese. 

La settimana difficile per Ciro Immobile, i presunti malumori di Luis Alberto, le offerte galattiche per Milinkovic, Francesco Acerbi scazzato ….E no, non credo le cose vadano come scrivono loro, ecco.
A me sembrano titoloni uno più farlocco dell’altro e la Lazio non ha perso manco mezza occasione per ricordarcelo!

Non so se il resto del mondo ed io abbiamo visto la stessa partita , eh, ma contro il Sassuolo non ho notato nulla che combaciasse coi vari pippardozzi letti e sentiti. 
Che i ragazzi di Dionisi siano abbastanza impegnativi lo ammetto, che quelli di Sarri non abbiano avuto difficoltà a portare a casa la partita, nonostante le occasioni buttate alle ortiche, pure.

I biancocelesti non si sono fatti intortare così facilmente, apprezzo quanto meno il tentativo RIUSCITO di non cadere nel trappolone umorale post- derby.
Per mesi, a parer mio, MAU è stato fin troppo conciliante di fronte alla totale assenza di reazioni di Lotito e Tare che rimanevano lì appollaiati qualsiasi cosa succedesse. Inamovibili come i negazionisti di fronte al Covid.

Sempre con la sincerità che lo contraddistingue, Sarri ha FINALMENTE sottolineato la totale insensatezza di alcune notizie:
“Di calciomercato e dell’interesse delle big per i nostri campioni non dovete parlarne con me, ma dobbiamo concentrarci sul presente”. 
Ha inoltre dichiarato il suo credibilissimo: 
Milinkovic-Savic può diventare un top mondiale…Felipe lascia sempre questa sensazione che sto per incazzarmi, perché ti lascia la sensazione che sia un giocatore che anche quando fa benissimo può fare ancora di più, perché le qualità sono di livello assoluto”.

Del resto….
STRAKOSHA: …. Tranquillo che tanto fino al 90+4 non è successo un caiser.
LAZZARI: Così de botto!
PATRIC: #BrigataGabarron presente!
ACERBI: Va beh, si è capito dai, vuoi fa’ l’attaccante!
MARUSIC: “Di più, nin zò”.
MILINKOVIC: Che culo che sei venuto al mondo!
LEIVA: Te se ama!
LUIS ALBERTO: Ogni volta rivivo la magia della prima volta che t’ho visto.
ANDERSON: Ti adoro quasi quanto adoro il mio cane…e ho detto tutto, quindi.
IMMOBILE: Lasciali parla’.
ZACCAGNI: Nel nome del Lulic Sovrano. Già te voglio bene.

Che Ciro Immobile abbia vissuto una settimana difficile come il resto dell’Italia e perciò non abbia fatto nemmeno un gol, non mi stupisce, ecco. 

Ma che qualcuno nel frattempo fermi ‘ste inutili chiacchiere intorno alla Nazionale.
Manco il tempo di dare dell’eroe a Mancini che in un attimo l’aveva fatta fuori dal vaso.

Perdere contro la Macedonia del Nord ci ha regalato un imbarazzante momento calcistico di cui nessuno sentiva la necessità.
E basta di appioppare a Ciro macigni epici se l’Italia al Mondiale è stata l’unica cosa davvero immobile e non desta.
Simplemente, Xoxo.

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